Cefalunews, 3 dicembre 2021
A cura del “Comitato spontaneo per lo studio delle
fortificazioni militari”, si terrà giovedì 9 dicembre 2021 alle ore
18.00, la conferenza online dal titolo: “La difesa
costiera nella Grande Guerra”. Introduce e modera il Prof. Mario Macaluso (Giornalista,
Direttore di Cefalunews). I saluti istituzionali saranno portati dalla Dott.ssa Maria Terranova, Sindaco di Termini
Imerese e dagli Assessori: Dott. Giuseppe
Lucio Maria Preti e dalla Dott.ssa Maria Concetta Buttà, rispettivamente
Assessore allo Sport e Turismo e Assessore alla Cultura. Parteciperà anche il
Prof. Umberto Balistreri (Presidente
dell’Istituto Siciliano di Studi Politici ed Economici (I.S.S.P.E.).
I relatori della conferenza saranno: il Gen. B.
(Ris.) Mario Piraino: “La difesa costiera tirrenica durante la Prima
Guerra Mondiale: punti di avvistamento, dirigibili, idrovolanti e MAS”.
E il Gen. B. (Ris.) Mario
Pietrangeli: “Storia
delle linee ferroviarie dal Risorgimento alle guerre mondiali”.
L’iniziativa è ideata e curata dal Giornalista Giuseppe
Longo.
Hanno aderito all’iniziativa:
L’Istituto Siciliano di Studi Politici ed Economici
(I.S.S.P.E.), l’Associazione Nazionale
Polizia di Stato (A.N.P.S.)
– Sez. Termini Imerese; Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.) – Sez. di Palermo;
l’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia (A.N.Art.I)
– Sez. Termini Imerese; L’Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori
d’Italia (A.N.G.E.T.) – Sezione di Como;
L’Associazione Nazionale Carristi d’Italia (A.N.C.I.)
– Sezione Firenze; l’Associazione Europea Ferrovieri (A.E.C.),
e l’Associazione Nazionale Ferrovieri del Genio (A.N.F.G.).
Il battesimo del fuoco avvenne l’anno successivo,
l’11 gennaio, quando il T.A. operante nella linea ferroviaria Cervia-Pesaro,
aprì il fuoco durante un’incursione di una squadriglia d’idrovolanti sul cielo
di Rimini. Queste “navi da guerra su rotaia”, operarono tra lo Stretto di
Otranto e Ravenna, e si dimostrarono una valida difesa mobile, in appoggio alla
scarsissima difesa fissa costiera.
In Sicilia, la difesa territoriale delle coste
ricadenti nella provincia di Palermo fu affidata al controllo di guarnigioni
che presidiarono un territorio suddiviso in settori di comando.
Bibliografia e sitografia
Paolo Caccia Dominioni, “1915-1919: “Cronaca inedita della Prima
Guerra Mondiale da documenti vari e dal diario del Tenente Sillavengo”. Longanesi, 1965.
Rita Keglovich, “Prigionieri
di guerra ungheresi in Sicilia dopo la Prima Guerra Mondiale”. Akadémiai Kiadó, Budapest, 2005.
Giuseppe Longo 2014, “Termini Imerese durante il primo
conflitto mondiale e i fanti bosniaci”. Cefalùnews, 13 novembre.
Giuseppe Longo 2014, “La
difesa costiera di Termini Imerese nella Prima Guerra Mondiale”, Cefalùnews, 16 novembre.
Giuseppe Longo 2015, “Il ruolo delle Ferrovie dello
Stato nella Prima Guerra Mondiale (prima parte)” Cefalùnews, 6 ottobre.
Giuseppe Longo 2015, “Il ruolo delle Ferrovie dello
Stato nella Prima Guerra Mondiale (seconda parte)”, Cefalùnews, 6 ottobre.
Giuseppe Longo 2015, “Il
ruolo delle Ferrovie dello Stato nella Prima Guerra Mondiale (terza parte)”, Cefalùnews, 7 ottobre.
Giuseppe Longo 2016, “Gennaio 1916: entravano in azione
i treni armati della Regia Marina”, Cefalùnews, 26 gennaio 2016.
Michele Antonilli, Mario Pietrangeli, “Il ruolo delle Ferrovie nella
Prima Guerra Mondiale” Amarganta 2018.
Michele Antonilli, Mario Pietrangeli, “Il fischio del vapore e gli echi
delle battaglie. Strade
ferrate e Risorgimento lungo la valle del Tevere” Amarganta,
2020.
Giuseppe Longo 2020, “La storia dei treni armati della
Regia Marina”, Cefalùnews, 28 luglio.
Giuseppe Longo, “Il treno armato tra i due
conflitti mondiali”, in “Pagine
sul secondo conflitto mondiale in Sicilia e nel distretto di Termini Imerese”, Istituto Siciliano Studi Politici ed Economici (I.S.S.P.E.), Palermo, 2021.
Giuseppe Longo 2021, “Prima Guerra Mondiale: “Le navi da guerra su rotaia”.
L’esordio in Adriatico”, Cefalùnews, 27 novembre.
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